CAAF FABI 2

LOCAZIONI

NEWS!!!!! NUOVO SERVIZIO

Dal 2023 ci occuperemo anche dei contratti di affitto.

In particolare la consulenza e la stipula di contratti liberi, contratti a canone concordato, transitori, comodati d'uso gratuito e uso diverso, nonchè tutti gli adempimenti che ne conseguono, quali la registrazione telematica, le proroghe, le annualità successive, le risoluzioni ed i subentri.

 

CASSETTO FISCALE

Come da tutti sperimentato, l’emergenza sanitaria in corso ci impone nuove modalità di lavoro.

Al momento la scadenza per la compilazione del modello 730 è fissata al 30 settembre 2023.

CASSETTO FISCALE E APP : è possibile caricare i documenti dal proprio pc o dal proprio smartphone.

Caricamento da pc:

  • accedi al sito www.caaffabi.it
  • Clicca sul link “cassetto fiscale”
  • Al termine del download comparirà sul tuo desktop l’icona CASSETTO FISCALE CAAFFABI

Per accedere è necessaria la password che ti abbiamo inviato per mail il mese scorso o che puoi trovare tra la documentazione relativa al 730 dello scorso anno.

Qualora non riuscissi a trovarla puoi contattarci al numero 071/35300 o puoi scriverci all’indirizzo mail caaf@fabiancona.it.

Fai attenzione a caricare il documento nell’anno corretto (per compilare il 730 del corrente anno clicca su 730 2023 redditi 2022).

 

Caricamento da smartphone tramite app:

scarica l’app “CAAF FABI”, per problemi tecnici potresti non trovare l’app su Play Store, in tal caso accedi dal tuo smartphone al sito www.caaffabi.it e scarica l’app cliccando su cassetto fiscale e poi cliccando su APP ANDROID. 

Clicca su “area riservata”

Le credenziali di accesso sono le medesime del cassetto fiscale

Puoi caricare un documento in formato pdf o effettuare una foto al documento e caricare la foto (in caso di scontrini fiscali ti preghiamo di fotografare più scontrini insieme,  e di non effettuare una foto per ogni scontrino).

Fai attenzione a caricare il documento nell’anno corretto (per compilare il 730 del corrente anno clicca su 730 2023 redditi 2022).

Come ogni anno, andrà caricato anche il foglio notizie  e l’indicazione dei beneficiari dell’otto e del cinque per mille , mentre il foglio evidenza fabbricati  e il foglio evidenza terreni  andranno compilati solo nel caso in cui fossero intervenute variazioni nel corso del 2022.

Per qualsiasi chiarimento o in caso in cui trovassi difficoltà ad utilizzare il cassetto fiscale o l’app, puoi contattarci al numero 071/35300.

 

INVIO BUSTA o INVIO TRAMITE POSTA ELETTRONICA.

Solo nel caso in cui vi fossero oggettive difficoltà a caricare i documenti con app o pc, e previo contatto telefonico, chiamare il numero 071/35300 , ci accorderemo se ritirare la documentazione tramite busta in filiale o riceverla per posta elettronica.

  Mini guida cassetto fiscale. Mini guida cassetto fiscale. [1.706 Kb]

FIRMA ELETTRONICA AVANZATA

FIRMA ELETTRONICA AVANZATA FEA per sottoscrivere il tuo 730 da remoto

 La Firma Elettronica Avanzata è:

  • una firma elettronica connessa unicamente al firmatario;
  • idonea a identificare il firmatario stesso;
  • creata tramite dati per la creazione di una firma elettronica che il firmatario può, con un livello di sicurezza elevato, usare sotto il proprio controllo in maniera esclusiva ed è collegata ai dati sottoscritti in modo da permettere l’identificazione di ogni successiva modifica.

I testi sottoscritti con Firma Elettronica Avanzata hanno la stessa validità di quelli firmati in modalità analogica.

Questa tipologia di firma si usa maggiormente nell’ambito fiscale, come ad esempio per le dichiarazioni dei redditi, sarà infatti possibile firmare elettronicamente (quindi senza recarsi in presenza al caaf Fabi) tutta la documentazione fiscale prodotta dal nostro Caaf, comodamente da casa, dopo averla visionata.

Per richiedere l’attivazione basta inviare una mail a caaf@fabiancona.it

Guida FEA Guida FEA [907 Kb]

ELENCO DOCUMENTI 730/2023

ELENCO DOCUMENTI 730/2023

 

 

DATI DEL CONTRIBUENTE E DEI SUOI FAMILIARI 

  • Documento di identità in corso di validità, indirizzo di posta elettronica e numero di telefono cellulare del dichiarante; 
  • Copia della precedente dichiarazione dei redditi (mod. 730/2022 o mod. Redditi PF 2022), se non presentata tramite il CAAF FABI; 
  • Dati identificativi del datore di lavoro in essere nel periodo giugno/settembre 2023 (se diverso da quello indicato nella Certificazione Unica 2023 redditi 2022); 
  • Tesserino codice fiscale e dati anagrafici del coniuge e di tutti i familiari fiscalmente a carico; 
  • Eventuali verbali di invalidità rilasciati da Commissioni Pubbliche al dichiarante, al coniuge e ai familiari. 

 

REDDITI 

  • Certificazione Unica attestante i redditi di lavoro dipendente, di pensione e assimilati percepiti nel 2022 (modello CU 2023); 
  • Documentazione attestante gli importi percepiti nel 2022 per pensioni erogate da Stati esteri; 
  • Assegni periodici percepiti nel 2022 dal coniuge in conseguenza di separazione legale o divorzio; 
  • Documentazione relativa a eventuali altri redditi percepiti nel 2022 (ad esempio, disoccupazione, cassa integrazione guadagni, malattia, infortunio, collaborazioni coordinate e continuative, borse di studio, lavori socialmente utili, compensi per l’esercizio di attività sportive dilettantistiche, corrispettivi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente, ecc.). 

 

TERRENI E FABBRICATI 

  • Visure catastali di terreni e fabbricati posseduti a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale; 
  • Atti notarili di terreni e fabbricati acquistati, ereditati o venduti nell’anno 2022; 
  • Contratti di locazione relativi a terreni e/o fabbricati affittati nell’anno 2022, con relativi modello RLI e ricevuta di avvenuta registrazione all’Agenzia delle Entrate. 

 

ONERI E SPESE DETRAIBILI E DEDUCIBILI 

 

Spese mediche: 

  • Scontrini acquisto farmaci con descrizione dei medicinali acquistati e indicazione del codice fiscale del soggetto che sostiene la spesa; 
  • Dispositivi medici contrassegnati dalla marcatura CE; 
  • Ricevute per prestazioni mediche generiche e specialistiche; 
  • Spese odontoiatriche e oculistiche (occhiali, lenti a contatto, liquidi per lenti, ecc.); 
  • Certificati medici per usi sportivi, per patente, per pratiche assicurative e legali, di malattia/infortunio, di invalidità; 
  • Ricevute per interventi chirurgici, degenze e ricoveri; 
  • Ticket ospedalieri o per esami di laboratorio; 
  • Ricevute per prestazioni rese da soggetti abilitati all’arte ausiliaria della professione sanitaria (fisioterapista, podologo, biologo, dietista, logopedista, ecc.) 
  • Terapie eseguite in centri autorizzati e sotto la responsabilità tecnica di uno specialista (ginnastica correttiva e di riabilitazione, fisioterapia, cure termali, ecc.) con relativa prescrizione medica, quando necessaria; 
  • Spese per strumenti compensativi e sussidi tecnici ed informatici necessari  a studenti affetti da disturbo specifico dell’apprendimento (DSA); 
  • Ricevute per acquisto o affitto di protesi sanitarie; 
  • Spese per l’acquisto dei mezzi necessari alla deambulazione e locomozione dei portatori di handicap (poltrone, carrozzelle, stampelle, ecc.); 
  • Spese per l’acquisto di sussidi informatici a favore di soggetti portatori di handicap (fax, computer, modem, stampante, telefono viva voce, ecc.); 
  • Spese per l’acquisto di autoveicoli o motoveicoli destinati a soggetti portatori di handicap; 
  • Spese mediche generiche e di assistenza specifica sostenute per soggetti portatori di handicap. 

 

Figli: 

  • Rette pagate per l’asilo nido;
  • Spese per la frequenza (tasse, contributi, mensa, viaggi di istruzione, ecc.) di scuola materna, primaria e secondaria, universitaria e di specializzazione universitaria, master universitari, dottorati di ricerca, Conservatori, Accademia delle Belle Arti;
  • Canoni di locazione pagati per studenti universitari fuori sede (produrre il contratto, le ricevute di pagamento e l’attestato di frequenza al corso di laurea);
  • Iscrizione annuale e abbonamento, per ragazzi di età tra i 5 e i 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture e impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica.

 

Ex coniuge: 

  • Ricevute/ bonifici relativi agli assegni periodici di mantenimento versati all’ex coniuge o da questi percepiti (escluse le somme finalizzate al mantenimento dei figli); 
  • Sentenza di separazione o divorzio; 
  • Codice fiscale dell’ex coniuge. 

 

Interessi passivi per mutui ipotecari contratti per l’acquisto dell’abitazione principale: 

  • Copia del contratto di mutuo; 
  • Copia del contratto di compravendita; 
  • Quietanze di pagamento degli interessi passivi; 
  • Fatture relativa alla stipula dei contratti di mutuo e di compravendita; 
  • Fattura relativa alle spese di intermediazione immobiliare; 
  • Autocertificazione nella quale si dichiara di aver adibito l’immobile ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto. 

 

Interessi passivi per mutui ipotecari contratti per la costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale: 

  • Copia del contratto di mutuo; 
  • Quietanze di pagamento degli interessi passivi; 
  • Copia delle fatture relative alle spese sostenute; 
  • Copia della concessione edilizia o delle altre abilitazioni comunali. 

 

Interventi di recupero del patrimonio edilizio: 

  • Fatture relative ai lavori eseguiti;
  • Bonifici bancari o postali recanti la causale “per ristrutturazione edilizia”;
  • Quietanze di pagamento degli oneri di urbanizzazione;
  • Abilitazioni amministrative richieste dalla vigente legislazione edilizia in relazione alla tipologia di interventi da eseguire (SCIA, CILA, DIA o Permesso di costruire);
  • Se la normativa non prevede alcun titolo abilitativo, autocertificazione nella quale deve essere indicata la data di inizio lavori e deve essere attestata la circostanza che gli interventi posti in essere rientrano comunque tra quelli agevolabili;
  • Eventuale comunicazione alla ASL;
  • Domanda di accatastamento per gli immobili non ancora censiti;
  • Per gli interventi  sulle parti comuni di edifici residenziali certificazione dell’amministratore di condominio che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini dell’agevolazione e indichi la somma che il contribuente può portare in detrazione;
  • In caso di lavori effettuati dal detentore dell’immobile (inquilino o comodatario) dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori da parte del proprietario;
  • Spese sostenute dal 2021 per gli interventi di sistemazione del verde delle aree private scoperte.

 

Acquisto mobili e/o grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+: 

  • Fatture di acquisto dei beni con l’indicazione della natura, qualità e quantità della merce acquistata; 
  • Bonifici o ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o debito; 
  • Autocertificazione attestante che i mobili e/o gli elettrodomestici acquistati sono destinati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione edilizia. 

 

Interventi di risparmio energetico: 

  • Fatture relative ai lavori eseguiti;
  • Bonifici bancari o postali recanti la causale “per risparmio energetico”;
  • Asseverazione del tecnico abilitato che attesti la rispondenza degli interventi effettuati ai requisiti richiesti;
  • Comunicazione inviata all’ENEA e relativa ricevuta;
  • Nel caso di interventi sulle parti comuni condominiali, certificazione dell’amministratore di condominio che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini dell’agevolazione e indichi la somma che il contribuente può portare in detrazione.

 

Interventi di riduzione del rischio sismico: 

  • Fatture relative ai lavori eseguiti;
  • Bonifici bancari o postali recanti la causale “per ristrutturazione edilizia”;
  • Abilitazioni comunali richieste; 
  • Asseverazione del tecnico che attesti l’eventuale riduzione della classe di rischio sismico; 
  • Nel caso di interventi sulle parti comuni condominiali, certificazione dell’amministratore di condominio che attesti di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti ai fini dell’agevolazione e indichi la somma che il contribuente può portare in detrazione.

 

Assicurazione e previdenza: 

  • Quietanza di versamento dei premi per assicurazioni sulla vita, infortuni, rischio morte o invalidità permanente superiore al 5%,  non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana a tutela delle persone con disabilità gravi; 
  • Quietanza di versamento dei premi per assicurazioni contro il rischio di eventi calamitosi stipulate a partire dal 01/01/2018; 
  • Contributi versati per l’assicurazione obbligatoria INAIL contro gli infortuni domestici (assicurazione casalinghe); 
  • Ricevute di versamento dei contributi previdenziali obbligatori o facoltativi (ricongiunzione di periodi assicurativi, riscatto degli anni di laurea, riscatto dei periodi non coperti da contribuzione, ecc.); 
  • Contributi e premi versati a Fondi di previdenza complementare; 
  • Contributi versati a Fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale. 

 

Erogazioni liberali: 

  • Ricevute dei versamenti effettuati a favore di ONLUS, Associazioni di Promozione Sociale (APS), Organizzazioni di Volontariato (ODV), Organizzazioni non Governative (ONG), partiti politici, istituti scolastici, istituzioni religiose, associazioni sportive dilettantistiche, Trust  e Fondi speciali, Università ed Enti di ricerca pubblica.

 

Altro: 

  • Spese per l’acquisto di abbonamenti di abbonamenti al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale; 
  • Contributi associativi versati alle società di mutuo soccorso; 
  • Spese funebri; 
  • Spese veterinarie; 
  • Spese per gli addetti all’assistenza personale nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana, se il reddito complessivo non supera 40.000 euro; 
  • Contributi previdenziali versati agli addetti ai servizi domestici e familiari (ad esempio, colf e badanti); 
  • Contributi ai consorzi obbligatori di bonifica; 
  • Spese sostenute per la procedura di adozione di minori stranieri; 
  • Contratti di locazione, a canone libero o concordato, di immobili utilizzati come abitazione principale. 

 

ACCONTI 

  • Eventuali deleghe di pagamento (modelli F24) relative a versamenti in acconto di Irpef, Addizionale regionale, Addizionale comunale e/o cedolare secca, nonché relativa a compensazioni d’imposta effettuate nel 2022 e/o nel 2023. 

 

CREDITI D’IMPOSTA 

  • Per il credito d’imposta riacquisto prima casa: atto di compravendita prima abitazione acquistata con agevolazioni prima casa e successivo atto di vendita, atto di compravendita nuova abitazione con agevolazioni prima casa, documentazione comprovante il pagamento dell’imposta di registro o dell’IVA su entrambi gli acquisti; 
  • Per il credito d’imposta per canoni di locazione non percepiti: atto di convalida di sfratto per morosità, dichiarazioni reddituali nelle quali sono stati dichiarati i canoni non percepiti; 
  • Documentazione attestante altri crediti d’imposta (credito per mediazioni, per reintegro Fondi pensione, per redditi prodotti all’estero, videosorveglianza, erogazioni cultura e school bonus, negoziazione e arbitrato, occupazione). 

730/1 del 2023 -MODELLO PER LA SCELTA DELL'8 del 5 e del 2 per mille

730.1 2023730.1 2023 [80 Kb]